L’Aeroporto di Milano Linate durante il completo restylig ha introdotto la nuova linea antivirale in rame SaCup prodotti dall’azienda italiana KME, per un’esperienza di viaggio ancora più sicura,

KME, uno dei maggiori produttori al mondo di materiali in rame e leghe di rame, ha realizzato la gamma di prodotti SaCup che valorizza le proprietà antimicrobiche di questo antico e nobile materiale. I prodotti SaCup sono ideali per applicazioni nei luoghi pubblici o ad alta frequentazione – come gli aeroporti – dove il contatto con le superfici può essere fonte di contagio e di rischio per la salute.

Grazie alla collaborazione con SEA, da oggi sarà possibile frequentare l’Aeroporto di Milano Linate con una sicurezza ancora maggiore: è stata infatti avviata l’implementazione della gamma SaCup su tutte le superfici a maggior contatto in ottica antimicrobica: corrimani presenti lungo le scale, maniglie dei carrelli porta bagagli e sostegni nei bus interni all’aeroporto saranno tutti rivestiti in rame.

La collaborazione di KME con SEA ha permesso di applicare la gamma SaCup in un contesto ad alta frequentazione come l’aeroporto di Milano Linate, che è stato interessato da un nuovo progetto architettonico volto ad assicurare ai passeggeri un’esperienza piacevole, innovativa e sempre più sicura”. Commenta Claudio Pinassi, CEO di KME Italy SpAGrazie all’utilizzo del rame sulle superfici a maggiore contatto, i passeggeri potranno muoversi con più tranquillità e tornare a vivere il tempo trascorso in aeroporto con piacere in totale sicurezza”.

Design, tecnologia e sostenibilità sono, infatti, i tre elementi che caratterizzano il progetto di restyling  dell’aeroporto di Milano Linate. Dopo il rifacimento della facciata nel 2018, è iniziato il progetto di restyling architettonico ed ambience del terminal. L’obiettivo è stato quello di dare al city airport di Milano una nuova identità al fine di migliorare la traveller experience e la customer satisfaction dei passeggeri. Per le aree operative il progetto si è ispirato alle linee guida della neuroarchitettura, con lo scopo di creare spazi capaci di suscitare benessere riducendo al massimo stress e ansia. I lavori del terminal hanno riguardato il re-design architettonico e funzionale dell’area check-in, dei filtri di sicurezza e dell’area duty free.

La vecchia parte dell’aerostazione ad un piano è stata demolita per realizzare un nuovo edificio a tre livelli, per complessivi 10.000 mq (ca. 3000 mq a piano). L’ampliamento delle sale di imbarco, la nuova galleria commerciale con la nuova food court realizzati in uno spazio a doppia altezza sovrastato da una “vela”, consentiranno una nuova e più confortevole circolazione dei passeggeri

L’area check-in è stata ridisegnata con un controsoffitto a doppia altezza e un sistema di illuminazione integrata ne enfatizza le linee. I banchi check‐in sono stati ripensati come elementi identificativi del brand SEA, con un design dagli spigoli morbidi, rivestiti in ottone. Anche l’area dedicata ai filtri di sicurezza, inaugurata nell’ottobre del 2020, è stata riprogettata. L’area security è stata implementata con tecnologie di ultima generazione che semplificano e rendono più veloce le operazioni di controllo. Sono state, infatti, installate delle nuove macchine EDS-CB (Explosives Detection Systems for Cabin Baggage) che impiegano una tecnologia TAC.

L’elevata efficacia del sistema consente di effettuare i controlli senza la necessità di separare dal bagaglio a mano gli apparati elettronici e i liquidi, migliorando ulteriormente l’esperienza di viaggio. L’innovazione del sistema security di Linate ha inizio dal check-in: con il sistema “Face Boarding” il passeggero può associare all’impronta biometrica del proprio volto il suo documento e la sua carta di imbarco e fino al momento di salire a bordo non dovrà più mostrare alcun documento accelerando così il transito nei vari checkpoint.

E’ in questi contesti che si è inserita perfettamente la linea SaCup, che comprende una serie di prodotti finiti e semilavorati – che variano dai tubi ai rivestimenti in genere, incluse pellicole speciali – pensati per essere applicati in svariati settori e ambienti: dalla grande distribuzione all’ospedaliero, dai trasporti alla ristorazione, dall’arredamento al commercio e alle scuole, per citarne i principali. La gamma comprende manici dei carrelli o dei cestini della grande distribuzione, corrimani e piantane di sostegno di autobus o simili nel settore dei trasporti, aste porta flebo o strutture dei letti o dei tavolini in ambito ospedaliero, realizzati anche su misura in base alle necessità del committente.

La nuova gamma è la concretizzazione del know-how di KME nella lavorazione del rame e la capacità di rispondere alle istanze più attuali, dove l’attenzione per la protezione individuale nelle interrelazioni sociali rimarrà alta. Il rame, infatti, grazie alle sue intrinseche proprietà, ha un effetto germicida permanente che si attua in poco tempo nei confronti di virus, batteri o funghi, quali batteri E. Coli, influenza, MRSA, Rotavirus, Salmonella, Campylobacter, Legionella e Coronavirus (compreso il SARS-CoV2).

L’80% delle malattie infettive sono trasmesse attraverso contatto con le superfici. La trasmissione delle infezioni è un tema centrale nell’igiene degli ospedali, ad esempio: le infezioni nosocomiali causano fino a 100.000 decessi all’anno nell’UE, e la pandemia ha focalizzato l’attenzione anche su altri luoghi pubblici, quali trasporti, scuole, palestre, supermercati. Numerosi studi hanno comprovato scientificamente che virus e batteri, incluso il SARS-CoV2, possono sopravvivere sull’acciaio inossidabile o su plastica per giorni o addirittura settimane; la sopravvivenza è stata riscontrata anche nelle zone di queste superfici con abrasioni qualora fossero state sottoposte a trattamento disinfettante. L’Istituto di Virologia dell’Università di Pisa ha dimostrato che la carica virale del SARS-CoV2 su superfici di rame viene abbattuta del 90% in 10 minuti e neutralizzata al 100% in 60 minuti. Una proprietà che resta valida anche per le leghe di rame, dove dopo 10 minuti si registra una riduzione pari all’85% della carica e dopo 60 minuti del 100%.

I prodotti SaCup beneficiano inoltre di tutti gli ulteriori vantaggi del rame, tra cui il fatto di essere estremamente sostenibile (è un materiale riciclabile al 100%), durevole, sicuro per gli esseri umani e facile da pulire. Il rame riciclato non subisce limitazioni di utilizzo o diminuzione di valore. Inoltre, i 2/3 del quantitativo di rame prodotto dal 1900 ad oggi è ancora in uso produttivo: quasi un terzo della domanda di rame viene soddisfatta attraverso il riciclo.

Poiché Milano è da sempre testimonial del design italiano nel mondo, è stata stretta una collaborazione con Triennale Milano e con il suo Museo del Design Italiano, che ha messo a disposizione una serie di opere di famosi designer italiani provenienti dalla collezione di Triennale. Le opere verranno esposte lungo il flusso passeggeri, per arricchirne il valore culturale e dare un’identità al terminal aeroportuale. Ogni sei mesi Triennale esporrà una nuova selezione di opere.

Fotografie: Maria Rosa Sirotti

www.kme.com

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