Erco Mandelli vince in design
Erco Mandelli vince in design e presenta le ultime novità premiate con i Red Dot Award nello store di Varese e alla Fondazione Morandini
Dal 1958 Erco è azienda leader nella produzione di serramenti in pvc. Ancora oggi, si dedica alla continua ricerca di serramenti di qualità, sperimentando sempre soluzioni all’avanguardia. Innovazione tecnica, funzionalità evoluta e rispetto per l’ambiente sono caratteristiche fondamentali della cultura aziendale Erco oggi alla seconda generazione e sempre gestita dalla stessa famiglia.
Il Flagship Store Erco, situato a Varese, è stato progettato interamente da Giuseppe Bavuso, Art Director dell’azienda dal 2011. Uno spazio espositivo di 120 mq., dedicato alle innovative proposte tecnologiche e di materiali delle collezioni di serramenti Shade e Dry disegnate dallo stesso Bavuso. Architetti e clienti possono scegliere le finestre ideali sia per una ristrutturazione che per una nuova costruzione. La collezione Shade fa parte della selezione ADI Design Index 2013 mentre la collezione Dry ha vinto il prestigioso premio tedesco Red Dot Award 2019.
Flow è il nuovo sistema scorrevole alzante a tutto vetro pensato per grandi vetrate, nato in collaborazione con Giuseppe Bavuso. Si caratterizza per il tratto essenziale e pulito, perfetto per soluzioni architettoniche contemporanee, dentro e fuori casa. L’effetto a tutto vetro, grazie ai profili sottilissimi, ben si adatta a progetti di interior design di ispirazione minimalista, per non perdere nemmeno un raggio di luce regalando all’ambiente interno luminosità e benessere. E’ideale sia in caso di ristrutturazione e riqualificazione di fori esistenti, sia nelle nuove costruzioni, e consente lo sviluppo di vetrate scorrevoli di grandi dimensioni, con misure dall’anta fino a 3000 mm x 2950 mm e un peso fino a 400 kg.
I profili sono così sottili da risultare quasi invisibili all’esterno e scompaiono totalmente nella muratura, con la sola presenza di un nodo centrale di 60 mm. La versatilità progettuale si concretizza in un’ampia scelta di finiture: per l’interno dell’abitazione Giuseppe Bavuso ha pensato al fascino senza tempo del calore del legno, in particolare proposto nella versione sbiancata in stile nordico, oppure con laccature RAL e NCS. Anche per i profili esterni è disponibile un’ampia scelta in armonia con le facciate.
Prestazioni tecniche e estetica convivono nelle differenti composizioni di Flow: un’anta fissa e una scorrevole, oppure quattro ante le cui centrali apribili e le laterali fisse, così come le più particolari aperture ad angolo, sono le possibilità che il designer ha studiato per soluzioni salvaspazio. Intere pareti vetrate Flow possono essere inoltre integrate a finestre e portefinestre della collezione Dry. Gli scorrevoli Erco sono la soluzione perfetta per ampliare spazi abitativi, sfruttare gli esterni proteggendo la casa da pioggia, vento, rumore e perdita di calore o raffrescamento, senza trascurare la sicurezza.
I serramenti Erco montano maniglie Mandelli1953, azienda che da oltre sessant’anni progetta e realizza maniglie in ottone, interamente lavorate in Italia. Grazie al patrimonio di sapienza artigianale cui si aggiungono abilità manuale e tecnologia industriale, ere l’azienda produce costantemente nuovi modelli, tecnologicamente all’avanguardia con finiture innovative e sostenibili. La continua attività di ricerca da parte del Centro Ricerca e Sviluppo è mirata a coniugare forma e funzione senza compromessi, ponendo Mandelli1953 tra le aziende leader nel settore, su territorio nazionale e internazionale.
L’azienda è stata protagonista della scena internazionale del design con il progetto della maniglia MM80, premiata con il Red Dot Award nella categoria Product Design 2021, uno dei maggiori riconoscimenti del settore conferito ai prodotti che si distinguono per la straordinaria qualità e innovazione progettuale.
Firmata da Marcello Morandini, MM80 è il secondo progetto della collezione Archivi di Mandelli1953 dedicata a riedizioni e a progetti inediti di architetti, artisti, designer. Lo stile inconfondibile, preciso, rigoroso, lineare e pulito dell’artista si evince anche in questo oggetto di arredo, in cui sono sintetizzati e sperimentati tutti i campi del suo lavoro: l’arte visiva, il design e l’architettura. Attraverso i toni netti del nero e del bianco – a cui si aggiungono ora il cromo lucido e nickel satinato opaco – e l’armonia tra i pieni e i vuoti delle sue forme regolari, MM80 rappresenta un gesto concreto, un invito a vedere, toccare, aprire una porta e sperimentare quel momento magico di attesa, di tensione emotiva, che spinge oltre.
E’ proprio lo stesso Morandini che ci parla del progetto MM80 all’interno della Fondazione che porta il suo nome e dedicata ai suoi lavori.
La Fondazione Marcello Morandini nasce nel 2016 per volontà dello stesso artista e grazie al generoso contributo di due importanti collezionisti, il cui sogno era veder realizzato uno spazio espositivo aperto, accessibile e inclusivo in cui fossero valorizzate le opere di Marcello Morandini. La Fondazione prende vita nel 2017 con l’avvio dei lavori di ristrutturazione e riconversione di Villa Zanotti, una delle preziose architetture di primo Novecento che contraddistinguono il patrimonio culturale identitario di Varese, città in cui Morandini vive e lavora.
Negli splendidi spazi della villa, situata nel cuore della città, la Fondazione Marcello Morandini si dedica alla conservazione e valorizzazione delle opere d’arte, di design e i progetti di architettura di Marcello Morandini. Una produzione che si presenta come una sintesi delle arti, in cui l’artista misura la dimensione umana individuando e generando spazi, attraverso una geometria infinita.
La ricerca di Marcello Morandini è tesa a esplorare i temi e gli studi del movimento nello spazio – torsione, tensione, espansione, sovrapposizione – che egli traduce nel mondo della geometria attraverso l’utilizzo di un linguaggio bidimensionale e tridimensionale, sostenuto dalla certezza della matematica.
Ph. credits: Maria Rosa Sirotti
Erco, da sinistra: A.Corengia-M.Morandini-C.Giordani-G.Bavuso
www.fondazionemarcellomorandini.com
