Dall’incontro tra Charles Lanthier, imprenditore con pluriennale esperienza in ambito Spirits e Valeria Margherita Mosca, Master Forager antesignana della disciplina del Foraging, nasce Selvatiq, distillati della categoria Wild Nomadic Spirit.

Ciò che è invasivo in natura viene considerato una risorsa da trasformare in un nuovo prodotto, in totale armonia con il luogo: Il progetto Selvatiq si sviluppa attraverso la ricerca, osservazione e raccolta di selezionate materie prime – le botaniche con alto tasso di presenza sul territorio e/o con una forte potenza invasiva – che disturbano l’equilibrio dell’ecosistema naturale, focalizzandosi, di volta in volta, su microcosmi ambientali specifici. E’ un percorso di sperimentazione in continua evoluzione, che conduce all’estrazione di sapori e aromi inaspettati e unici, reale espressione del territorio e del gusto della natura.

Come ci racconta Valeria Mosca: “Selvatiq è un brand che vuole mettere dentro una bottiglia la presentazione del territorio e la sua sostenibilità, con una totale sinergia col territorio stesso e le persone che lo abitano. Infatti, le materie prime sono tutte fornite da produttori locali. Nella miscela non viene usato zucchero ma miele biologico del territorio.

Anche il packaging del prodotto è stato studiato appositamente per esprimere al meglio il valore sostenibile del progetto: design essenziale e materiali come vetro riciclato e tappo di sughero naturale, per un basso impatto ambientale. Sono previste piccole produzione di 5000 bottiglie.

Una produzione nomadica che non fa riferimento ad una distilleria fissa ma che si svolge per lo più sul luogo di raccolta, attraverso frequenti spedizioni di ricerca. Ogni fase successiva del progetto, infatti, prevede un nuovo contesto naturale da indagare e preservare, nuove micro-collezioni, ma anche l’organizzazione di spedizioni immersive nell’universo selvatico, per vivere l’esperienza Selvatiq. Ogni spedizione darà vita a una produzione di diverse tipologie di prodotto in base alla sperimentazione condotta sul luogo.

La prima collezione presenta un Gin, un Vermouth e un Bitter, realizzati con le botaniche della Valtellina, regione alpina del Nord Italia, caratterizzata da una grande varietà di ambienti naturali.

Beyond Gin con intensi sentori di fiori di Tiglio, al posto del consueto Ginepro; Beyond Vermouth in cui prevalgono i freschi sapori di gemme di Pinus sylvestris, gambuli del Cipresso, con Timo e Artemisia; Beyond Bitter caratterizzato dalla forte aromaticità della Gramigna, mallo di Noce e foglie di Rovo. La base alcolica è il Nebbiolo. “Beyond”, letteralmente tradotto con “Oltre”, perché i prodotti Selvatiq non sono semplici distillati, hanno in sé il potere della connessione con la natura e il gusto della sostenibilità.

Dopo la Valtellina, altri territori sono già stati selezionati e in fase di test, per le prossime produzioni.

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