Myplant&Garden 2022, la fiera delle migliori realtà italiane e internazionali del settore orto-florovivaistico, del garden, del paesaggio e della creatività

La sesta edizione di Myplant&Garden– International Green Expo, il più importante appuntamento professionale delle filiere del verde in Italia, si è svolta nei padiglioni di Rho Fiera Milano. Non solo piante e fiori, ma anche accessori elettrici, terricci, sistemi di irrigazione, prodotti per la cura e il nutrimento delle piante, vasi e fioriere. Il numero altissimo di visitatori professionali (18.650), apprezzatissimi dagli espositori per l’alto livello di preparazione, serietà e concretezza, hanno percorso i 45.000mq dei padiglioni in cerca di prodotti, soluzioni, progetti, contatti e idee per alimentare un business in ottima salute. Un business che a Myplant ha fruttato molto, anche per il futuro. Ma non solo: mondo della politica, dell’imprenditoria, della rappresentanza, delle professioni hanno riconosciuto e alimentato questo successo, partecipando a incontri, convegni e dibattiti di altissimo livello tecnico e dalla grande visione strategica.

Il florovivaismo italiano è stato uno dei più colpiti dalla pandemia, ma è anche una filiera che ha dimostrato grandi capacità di ripresa. In questi ultimi mesi abbiamo assistito a una impennata di sensibilità e attenzione per il verde: dalla valorizzazione degli spazi aperti ai temi della rigenerazione urbana, alla riforestazione delle città. Poi è avvenuta l’esplosione della dimensione domestica del green living, la cura dei propri spazi all’aperto, la coscienza del legame tra verde, bellezza e salute.

Nel contesto cittadino, ad esempio, gli spazi outdoor (giardini, balconi e terrazzi) hanno assunto una grandissima importanza, considerati sempre più preziosi e in continuità con gli interni e sono cresciuti gli acquisti di soluzioni di arredo e illuminazione dedicati. Sono comparse piante da frutto, vasche, contenitori e mini-serre per le micro-coltivazioni, spezie e, tra le varie tendenze, la coltivazione di micro-ortaggi indoor.

Nei vari padiglioni si sono dati appuntamento il mondo del fiore reciso e della decorazione home & garden, il verde e il garden care, offerte di servizi, tecnica, fiori e piante in vaso, oltre ad un’ampia selezione di prodotti da vivaio, approfondimenti paesaggistici, proposte per i campi sportivi, la manutenzione del verde e il motorgarden.

Il Décor District, arena della creatività botanica e floreale, vivace, coloratissima e spettacolare vetrina di 6.000mq, ha ospitato contest, workshop ed eventi di altissimo livello oltre ad una vastissima esposizione di prodotti, servizi e accessori più di tendenza per il mondo della decorazione professionale. La fusione tra esposizione e performance ha reso quest’area di Myplant il luogo perfetto per i professionisti legati al mondo della decorazione floreale.

Uno spazio- arena dimostrativa ha accolto esperti e visitatori per approfondimenti su tematiche professionali, proposte per migliorare le prestazioni dei punti vendita specializzati con un ricco carnet di eventi dedicati al mondo della decorazione floreale, del wedding e delle sfilate.

Il Décor District è stato anche la vetrina del partner di Myplant per l’edizione 2022: PANTONE® ha presentato in anteprima l’anticipazione delle collezioni colore primavera/estate 2023 ispirate dalla nuova palette Metaverse.

The Real Wedding e White Sposa sono stati media partner di Myplant & Garden e hanno organizzato un convegno internazionale su La sostenibilità nell’organizzazione del matrimonio e del settore wedding con la presentazione delle nuove tendenze floreali per il 2022 con composizioni floreali, in particolare dedicate al wedding event, con approfondimenti sui concetti di disegno, proporzione, armonia, colore e comunicazione visiva.

Hanno condotto: Dini Holtrop, Charles Lansdorp e Simona Polli, direttore di The Real Wedding e White Sposa. A seguire, uno shooting in real time della collezione Morilee 2022 con bouquet e composizioni floreali realizzate in collaborazione con Avalanche.

Il Team Avalanche+® è un gruppo selezionato di vivaisti olandesi che produce le rose Avalanche+® vantano una caratteristica unica: gli stupendi boccioli fioriscono sempre, aprendosi completamente in una rosa a fiore grande. I lunghi steli sono quasi privi di spine, mentre il fogliame è di un bel colore verde vivo, molto rigoglioso. Straordinaria è anche la durata in vaso: rimangono belle per ben due settimane. L’avventura di Avalanche+® è cominciata nel 2001. Il nome è stato scelto per via del vigore e delle impressionanti dimensioni dei fiori. www.avalancheroses.com/site/it  www.whitemagazine.it/  www.therealwedding.it/

Ma chi è il Floral Designer? E’ un professionista che si occupa di modellare e creare un assortimento floreale. Il Floral Designer trasforma spazi spogli e semplici in luoghi straordinari, volumi in sculture, utilizzando i fiori e abbinandoli tra loro in modo originale, adeguando le loro caratteristiche specifiche e i loro colori agli ambienti agli oggetti e anche alle persone da decorare.

Ho assistito a due dimostrazioni di Floral Design nell’arena del Dècor District e ho trovato questo mestiere molto affascinante: oltre ad utilizzare come materia prima splendidi fiori e piante, il risultato finale si raggiunge con una grande professionalità multiforme. Non solo bisogna conoscere bene le varie essenze verdi e floreali, ma è necessaria una grande creatività e fantasia, una capacità e sensibilità speciale per accostare i colori e le forme, per creare volumi e piani diversi, spesso utilizzando anche altri elementi decorativi, oltre a saper creare i sostegni giusti da dare alle composizioni.

Dini Holtrop ha presentato un workshop sulla preparazione di elementi floreali innovativi per il Wedding. Dini è stata campionessa Dutch Flowercup Floristry 2014 ed è un personaggio fuori dagli schemi: le sue composizioni, che spiega nei suoi masterclass in Olanda, sono innovative e creative, con una grande valenza artistica. www.he-as.nl/

Federfiori, Federazione Nazionale dei fioristi italiani, ha presentato alcuni tra i maestri della scuola “Carlo Pirollo” che hanno creato bellissime composizioni floreali davanti ai nostri occhi. E’ stato veramente interessante assistere alla nascita di un volume floreale completo, a come i pieni e i vuoti, gli alti e i bassi si rapportavano e si formavano nelle mani dei fioristi. Oltre alla scelta di essenze diverse che riuscivano a stupire per contrasti di forme e colori.

La Scuola di Federfiori è la principale Scuola italiana di arte e commercio floreale ed è una delle più grandi d’Europa: fondata nel 1979, ha garantito la formazione a migliaia e migliaia di fioristi. La federazione organizza anche concorsi di arte floreale sul territorio nazionale e nel mondo: la Coppa Italia Federfiori 2022 si svolgerà a Cittadella di Alessandria il prossimo 2 e 3 aprile. www.federfiori.it/

Sempre nell’area del Dècor District, ho potuto immedesimarmi nel mondo dei fiori e della bellezza con Alba Franzoni, Enrica Malanchini e Michela Salvadori.

Alba Franzoni è una Floral Designer con un’esperienza ventennale nel settore floreale. E’ la titolare di L’Ecole des fleurs, un negozio di fiori e Scuola di Arte Floreale che ha aperto nel 1996 e che vanta uno staff specializzato in allestimenti e scenografie principalmente per matrimoni.

Alba è principalmente un’artista e un architetto: riesce a costruire una composizione floreale che si adatta perfettamente a qualunque supporto, sia esso un vaso, un ripiano o la testa di una persona! Studia e assembla le migliori essenze combinate per forme, volumi e colori in un progetto che si contraddistinguono per la cura del particolare e l’originalità. Ho fatto personalmente una bellissima esperienza come modello vivente per una performance di Alba e sono rimasta affascinata dal suo studio preliminare sulla mia persona: oltre al volume e alla (esigua) lunghezza dei capelli, ha studiato anche il colore, la forma del viso, la personalità, arrivando a costruire un disegno che si adattasse perfettamente con i miei capelli bianchi corti e la mia preferenza naturale per i contrasti.

Grazie poi alle mani di Enrica Malanchini, assistente di Alba, il progetto ha preso vita. Mi piace ricordare le parole di Alba mentre mi studiava con sguardo professionale e indagatore: “Questa non è una signora da rosa… E’ un personaggio da rosso!”. E aveva proprio ragione…Il risultato mi è piaciuto tantissimo e mi ci sono ritrovata completamente! www.lecoledesfleurs.it

Ma non è tutto: il lavoro di Alba è stato preceduto da una sessione di trucco ad opera della bravissima Michela Salvadori, make-up & beauty artist, specializzata in trucco da sposa o per eventi e occasioni speciali. Michela organizza anche corsi di autotrucco personalizzati, singoli o di gruppo, che possono essere una soluzione molto interessante per chi vuole qualcosa di personalizzato per essere sempre al top. Inoltre, prodotti di cosmesi utilizzati sono a base naturale, non testati su animali e senza nichel. Ho lasciato a Michela la massima libertà di scelta sul tipo di trucco e le nuances da utilizzare per il mio viso e ho fatto la scelta giusta.

Il risultato è stato un trucco delicato ma visibile, che non snaturava il viso e le caratteristiche ma, anzi, le esaltava. Il tutto utilizzando tratti sfumati, non troppo scuri e luminosi. E io non sono un tipo che si accontenta di un make up generico…Bravissima anche Michela! www.facebook.com/michela.salvadori.page/

Sono uscita da una giornata passata a Mtplant&Garden con uno spirito rinnovato nel vedere e godere di tanta bellezza e freschezza che la natura ci offre con le sue piane e i bellissimi fiori. Ma non solo, ho anche conosciuto persone fantastiche, imparato tecniche e approfondito professioni tutt’altro che semplici. Arrivederci al prossimo anno!

www.myplantgarden.com