Fueguia 1833 è un concetto unico nell’universo della profumeria di alta gamma, sinonimo di artigianalità, innovazione, esotismo e sostenibilità: è il profumo di un continente

Fueguia è un brand di alta profumeria creato dal naso Julian Bedel, botanico, artista ed ex liutaio. Il nome è un omaggio all’epoca delle esplorazioni scientifiche e dell’incontro tra il naturalista Charles Darwin, il navigatore Robert Fitz Roy e un nativo della Terra del Fuoco: Fueguia Basket, che ritornò in Patagonia insieme a Charles Darwin. Le fragranze si ispirano, infatti, al Sud America e alla Patagonia Argentina, una regione di ampie pianure steppiche e altopiani, con stagni e laghi d’acqua dolce e salmastra. La zona è una fonte inesauribile di stimoli culturali e paesaggistici che sono ritratti attraverso ciascuna delle creazioni di Julian Bedel, in una narrazione olfattiva composta da una tavolozza di ingredienti botanici esotici.

Fueguia è anche un omaggio alle popolazioni autoctone che vivono in questi territori d’origine e che ancora sono i guardiani di tutte le piante che animano il brand. Le specie autoctone sono ricercate, coltivate e distillate con il sostegno della comunità locale. Tutto questo è possibile grazie alla collaborazione con HelpArgentina, organizzazione no-profit fondata nel 2002 da Bedel, per sostenere le organizzazioni che promuovono lo sviluppo sociale dei territori argentini.

Ma è anche un tributo alla storia, all’arte, alla musica, alla natura e alle comunità locali che contraddistingue la vibrante cultura del territorio rappresentata attraverso oltre 100 fragranze, suddivise in undici collezioni: Alquimia, Antropología, Aquilaria, Armonías, Destinos, Fábula Fauna, Linneo, Literatura, Muskara, Personajes e la nuova collezione El Mundo de los Ouds.

Ho scoperto il mondo Freguia 1833 nella boutique milanese di Via Tommaso Grossi 1. Grazie alla passione di Margherita Tronconi, International PR & Communication Manager del brand, ho vissuto un viaggio olfattivo guidato attraverso le varie collezioni. Il punto vendita è una perfetta sintesi delle linee guida del brand e del territorio a cui si ispira.

Il progetto di interior design, curato da Bedel stesso, utilizza legni di scarto originari della patagonia, sia per le pareti sia per la pavimentazione. Anche le applique sono state studiate appositamente. Un ottagono centrale funge da espositore e ogni lato accoglie una specifica famiglia di fragranze. Il cliente può così dirigersi direttamente al settore di preferenza oppure esplorare nuove proposte. Una chitarra acustica appesa ci ricorda la passione del fondatore.

Margherita è una perfetta conoscitrice di ogni componente, di ogni essenza, di ogni pianta che viene utilizzata in ciascuna profumazione. E’ un piacere ascoltarla e cercare le sue impressioni all’interno di ogni campana olfattiva. Come lei stessa mi spiega, a causa della scarsità di ingredienti esotici, Fueguia 1833 produce solo serie limitate di fragranze, 400 bottiglie per lotto, utilizzando i migliori ingredienti naturali disponibili al momento della produzione.

Data l’origine vegetale degli ingredienti utilizzati nella formulazione e le variazioni aromatiche che presentano tra le colture, ogni edizione è unica nel suo genere. Per questo tutte le creazioni sono prodotte in serie in edizione limitata e ogni bottiglia ha un numero univoco. In boutique è disponibile anche una vera e propria mappa della disposizione delle varie fragranza in modo che ciascuno possa segnare quelle preferite durante l’esplorazione olfatti, per poi scegliere oppure per potersi ricordare le preferenze per il prossimo acquisto.

Le creazioni sono concepite nel laboratorio di Fueguia 1833, situato a Milano, in Italia. All’interno del laboratorio, Julian si occupa dello sviluppo della formulazione, attingendo a una tavolozza composta da oltre 1.200 ingredienti. Lo stesso Bedel si occupa in prima persona del completamento delle fragranze, fondendo sapientemente tra loro essenze di diversa provenienza. L’azienda è responsabile di ogni azione: dalla ricerca costante e meticolosa di preziosi ingredienti botanici naturali, alla formulazione, alla lavorazione e alla realizzazione di packaging artigianale.

Come racconta Julian Bedel: “Fueguia 1833 è un omaggio ai miei antenati che erano naturalisti e scrittori. Louis Bedel, Henry D’Orbigny, Maurice Bedel, René Bedel e Filiberto Oliveira de Cézar. Hanno vagato per il mondo da soli e hanno lasciato un’impronta unica delle loro menti singolari e curiose. Fueguia 1833 nasce dall’associazione tra Europa e Sud America, nata secoli fa. Continuando la nostra tradizione, identifichiamo specie autoctone da concepire e creare a Buenos Aires e Milano. Creando i profumi, che riflettono la diversità esotica dei tesori naturali sudamericani. Fueguia è una proposta per gli spiriti erranti, sensibili al richiamo della reminiscenza”.

Le formulazioni di Fueguia 1833 sono esenti al 100% da:· composti di muschio policiclico (PCM), filtri UV, conservanti sintetici, coloranti sintetici, ingredienti di origine animale o testati sugli animali, ftalati. L’azienda si avvale solo di fornitori che soddisfano gli elevati standard di sostenibilità, garantendo tracciabilità di tutti gli ingredienti. Le fragranze sono contenute in scatole di legno realizzate interamente a mano da studenti di falegnameria in Patagonia o in una falegnameria all’interno della fabbrica Fueguia 1833 a Milano, utilizzando legno di alberi caduti della Patagonia. Le bottiglie di vetro sono riciclabili. Una mappa, stampata su carta pergamenata, che mostra gli sconfinati territori della Patagonia viene aggiunta per illustrare la regione di origine del marchio.

Ph. Credits interno boutique: Maria Rosa Sirotti

Penso che il punto vendita Fueguia 1833 di Milano valga assolutamente una visita: magari si uscirà con un nuovo e fantastico profumo da indossare e sicuramente con una nuova consapevolezza e conoscenza della terra patagonica.

www.fueguia.com