GGE Italia è un gruppo leader nel settore dell’alta formazione artistica e creativa italiana che rappresenta il 30% del fatturato totale di Galileo Global Education, primo player europeo e terzo al mondo nel settore dell’higher education con 54 scuole in tutto il globo, 91 campus ed oltre 200.000 studenti.

Fanno parte del gruppo GGE Italia: Istituto Marangoni, NABA Nuova Accademia di Belle Arti e Domus Academy. Il gruppo chiude l’anno accademico con ottimi risultati e si prepara ad una forte crescita di iscrizioni, il ritorno degli studenti internazionali in aula, nuovi corsi e servizi, con una proposta formativa sempre più innovativa, esperienziale e in grado di anticipare le esigenze del mercato in uno scenario in continuo mutamento.

Per questo si conferma come leader indiscusso nella formazione privata negli ambiti delle arti applicate e visive. Le iscrizioni del 21/22 hanno infatti registrato un incremento rispetto al periodo pre-covid dell’7%, con circa 10.000 studenti distribuiti tra le diverse scuole del gruppo e un ritorno dei talenti internazionali, a conferma del forte interesse da parte del mercato nei confronti di proposte formative sempre più competitive e diversificate.

I giovani che scelgono le diverse istituzioni del gruppo provengono soprattutto dall’Europa (+29%), dall’India (+29%) e dal Nord America (+22%). In aumento, sempre rispetto al periodo precedente la pandemia, anche la popolazione locale (+19%), che sempre più sceglie di rimanere a studiare in Italia. Trend positivi che vengono confermati anche nei dati preliminari relativamente alle iscrizioni per il 22/23.

Da sinistra: Andrea Veneri, Donato Medici, Stefania Valenti, Giorgio Lospennato

In sensibile aumento anche il fatturato, pari a circa 163M€: rispetto all’anno precedente, registra infatti un +26%. Una crescita che si traduce anche in importanti investimenti nella qualità accademica e in servizi dedicati agli studenti, a partire dalla disponibilità di borse di studio, che hanno raggiunto un valore complessivo di 8,8 M€, a conferma della volontà delle scuole del gruppo di attirare i migliori talenti internazionali.

Lo scenario attuale, sempre più complesso e fluido, è per GGE Italia una importante e costante sfida, che ci spinge a lavorare con impegno per assicurare una formazione di qualità e orientata al futuro. È necessario comprendere a fondo quali siano le trasformazioni in atto, le aspettative, i valori di giovani creativi provenienti da tutto il mondo e le reali necessità di un mercato in continuo cambiamento, al fine di studiare e proporre percorsi formativi che siano il reale e speciale volano per una solida maturazione e crescita dell’individuo, sia dal punto di vista personale sia professionale.” Ha affermato Donato Medici, CEO di GGE Italia.

Il gruppo si è avvalso di uno studio su scala nazionale e internazionale di GGE Italia in collaborazione con EY Parthenon, focalizzato su quattro aree settoriali (Fashion & Luxury, Design, Arts & Digital Arts, Media) e che ha coinvolto un panel rilevante di stakeholder rappresentato da C-Level di aziende operanti in Italia e nel mondo, esperti di settore, studenti e laureati. Si è così arrivati a definire come saranno i creativi di domani tra aspetti sociologici, valoriali ed esperienza in nuovi spazi ibridi e virtuali, come è stato presentato da Andrea Veneri di EY Parthenon.

L’ecosistema delle Creative Arts, nello scenario post-pandemico è caratterizzato da una accelerazione del percorso di trasformazione digitale (già in atto nelle aziende) produrrà una radicale evoluzione del percorso creativo e di fruizione, completando l’esperienza con spazi ibridi (“phygital” – AR, VR, IoT), interamente virtuali (Metaverso) e innovativi (NFT, generative art). Tale dinamicità richiede competenze sempre più interdisciplinari unite alla capacità di interagire con stakeholder interni ed esterni. In tale contesto, la sostenibilità rappresenta un aspetto non più ancillare, ma insito e nativo nei processi aziendali; è in atto un passaggio concettuale da sostenibilità per l’azienda ad azienda sostenibile.

NABA, Nuova Accademia di Belle Arti, si riconferma la prima e unica Accademia di Belle Arti italiana selezionata tra le migliori università del mondo per il settore Art & Design, comparendo per il secondo anno consecutivo tra le top 100 del QS World University Rankings® by Subject 2022.

L’importante riconoscimento del QS World University Rankings® ci spinge a fare sempre meglio con l’obiettivo di essere costantemente al passo con le nuove esigenze della società contemporanea e continuando a esplorare i possibili scenari delle professioni attuali e future – osserva Donato Medici, Managing Director di NABA, Nuova Accademia di Belle Arti – Le iscrizioni registrano un segno positivo portandoci a circa 5.000 studenti tra i due campus di Milano e Roma e un fatturato per l’anno appena concluso di 54 M€, in aumento del 16% rispetto al periodo pre- Covid”.

Tra le novità del nuovo Anno Accademico l’ampliamento di 5.000 mq degli spazi del campus di Milano, grazie all’acquisizione di un edificio in più, arrivando così a 22.000 mq complessivi, distribuiti su 14 edifici. Il che si tradurrà in un incremento degli spazi dedicati ai laboratori, sempre più specializzati, che vanno ad aggiungersi a quelli già esistenti, tra cui merita di essere citato il Virtual Set recentemente inaugurato. Al via anche nuovi Master volti ad ampliare la proposta formativa dell’Accademia: il Master Accademico in Comunicazione dell’Innovazione Sostenibile.

Partirà con il nuovo Anno Accademico anche la prestigiosa partnership tra NABA, Nuova Accademia di Belle Arti e Università Telematica Internazionale UNINETTUNO per la prima edizione del Master di I livello in Fashion Law, che inizierà ad ottobre 2022, con formula blended, prevedendo attività sia online, che si svolgeranno sulla piattaforma e-learning di UNINETTUNO, sia in presenza nel campus milanese dell’Accademia. www.naba.it/it

Istituto Marangoni, sempre più internazionale ed innovativa, a settembre inaugura la nuova sede a Dubai ed è la prima Istituzione nel settore Moda ad entrare nel Metaverso. Con 10 scuole nel mondo, è oggi il player internazionale più attivo nell’ambito dell’integrazione tecnologica al servizio della moda, del design e delle arti creative avendo già attivi o in fase di prossima attivazione corsi che preparano i professionisti per le sfide in atto nella sostenibilità (Corso Triennale di Fashion Business e il Master in Responsible Fashion), nel variegato mondo del metaverso e dell’AR (Corso Triennale di Visual Design e Master in Digital Design for immersive experiences) offrendo alle aziende i più ricercati talenti creativi capaci di conciliare le skills tradizionali con quelle digitali (come nel corso Triennale di Fashion Design).

Il forte imprinting all’innovazione e all’internazionalizzazione  ha permesso al Gruppo Marangoni di chiudere l’anno accademico ’21-‘22 con un fatturato record di 105 M€, in crescita del 35% rispetto all’anno precedente e di guardare al futuro con positività, forte dei progetti strategici pianificati per i prossimi 5 anni. Fra questi, l’imminente apertura della scuola di Dubai a settembre che creerà un volano su tutto il Middle Est consentendoci di offrire nuove opportunità professionali ai talenti del territorio. Sono già 5.162 gli studenti pronti ad iniziare l’anno accademico ‘22-’23 in crescita del 8% rispetto all’anno precedente, provenienti da 107 nazionalità diverse, di cui 3.052 i nuovi iscritti (+ 8% vs PY)” commenta Stefania Valenti, Managing Director di Istituto Marangoni.

Per l’apertura della Scuola di Dubai è in preparazione un grand opening al Museo del Futuro e dell’Innovazione di Dubai, con un format phygital assolutamente innovativo che unirà la classica sfilata al mondo del metaverso, appena lanciato dal Gruppo Marangoni.  La nuova sede proporrà inizialmente BA di Fashion Design, Product Design, Visual Design e Interior Design validati dalla CAA per allargare la sua proposta al BA di Fashion Styling e a Master nelle discipline creative.

Guardando ancora più verso oriente: Istituto Marangoni e la Zhejiang Sci-Tech University, hanno sviluppato insieme i primi due BA appena approvati dal Ministero dell’Educazione Cinese. La nuova Istituzione che si chiamerà Istituto Marangoni Fashion Design Institute, Zhejiang Sci-Tech University‘, aprirà le sue porte nell’autunno 2022, accogliendo studenti cinesi di talento che vogliano ottenere un doppio riconoscimento in ‘Fashion & Accessory Design’ o in ‘Digital Media Design’, in un campus dedicato situato presso la Zhejiang Sci-Tech University (Hangzhou, Cina). I corsi saranno erogati esclusivamente in Cina e gli studenti riceveranno sia la laurea triennale della Zhejiang Sci-Tech University che il certificato RNCP di livello 6 da Istituto Marangoni, equivalente alla laurea europea e riconosciuta dal Ministero Cinese.

In questi ultimi due anni, Il Gruppo ha avuto come obiettivo principale l’ampliamento delle validazioni ministeriali dei suoi corsi ed è prossimo ad ottenere  in Italia  il riconoscimento AFAM del corso Triennale di Fashion Styling  e di 26 Master, tra cui i corsi in Fashion Design, Interior Design, Fashion&Luxury Brand Management, un riconoscimento importante del costante sforzo di aggiornamento delle proposte didattiche e grazie ad uno staff docenti di alto livello,   Istituto Marangoni ha così raggiunto l’ambito traguardo di avere tutti i corsi creativi nelle 3 scuole italiane validati dal Ministero dell’Università e Ricerca. dall’anno accademico 2022/2023.

Con l’obiettivo di anticipare le esigenze del mercato, Istituto Marangoni Design lancia il  nuovo Master in Digital Design for Immersive Experience  rispondendo al bisogno di creare una figura professionale dotata degli strumenti tecnici e concettuali per progettare esperienze immersive. Anche in area Fashion, sono previste integrazioni nei corsi già in partenza da questo ottobre, tratteranno sia a livello teorico che pratico le tematiche del metaverso, per formare professionisti in ambito moda in grado di rispondere alle sfide di un mercato in profonda trasformazione. www.istitutomarangoni.com/it

Domus Academy prosegue il suo sviluppo come luogo di formazione post-universitaria e laboratorio di ricerca applicata, un luogo dove i designer del futuro possono vivere un ambiente aperto e interdisciplinare, lavorando con aziende visionarie e all’avanguardia per l’ideazione di nuove soluzioni applicabili a scenari futuri. La scuola già riconosciuta come una delle migliori scuole postgraduate di design al mondo, nel 2022 è entrata a far parte delle prime 3 migliori scuole di design in Italia e tra le prime 100 al mondo dell’edizione 2022 del QS World University Rankings che vede presenti tutti i più grandi atenei mondiali e quindi non solo quelli postgraduate.

Domus Academy chiude l’anno con numeri molto positivi. Sono numeri che ripagano il coraggio che abbiamo avuto, in anni delicati soprattutto per una scuola internazionale, di lanciare sul mercato nuovi prodotti come l’International Double Award Master che ha avuto un successo oltre le aspettative. Nell’ anno del nostro 40esimo anniversario è un grande successo avere la conferma che il nostro approccio innovativo e la nostra vision sono riconosciuti e apprezzati non solo dai giovani talenti creativi,  ma anche da professionisti e faculty internazionali che hanno contribuito a posizionare  Domus Academy nelle Top 3 scuole di design in Italia e nelle Top 100 al mondo nel prestigioso QS Ranking uscito lo scorso aprile” afferma Giorgio Lospennato, Managing Director di Domus Academy dallo scorso novembre.

L’ ambiziosa Vision di Domus Academy è quella di ispirare il mondo e le comunità mediante il design in tutte le sue forme e per celebrare la conferma di una tale visione in occasione dei 40 anni è stato deciso di lanciare da ottobre un nuovo short course Future Based Innovation con l’obiettivo di fornire a giovani talenti, professionisti, manager ed imprenditori metodologie e conoscenze pratiche per esplorare scenari futuri e stimolare l’innovazione nei vari contesti. Un corso dinamico svolto in sette sessioni online sincrone e come tutti i nostri master erogato in lingua inglese.

L’offerta formativa sarà inoltre ampliata con l’introduzione per la prima volta di due Bienni Specialistici ovvero Master di Secondo livello, uno in area Design e uno in area Fashion, che partiranno nell’autunno del 2023. Saranno due corsi di livello avanzato in cui il focus verrà posto proprio sull’esperienza dell’utente all’interno degli attuali sistemi caratterizzati da maggiori livelli di complessità, di connessione e di nuove e molteplici sfide. Gli elementi principali alla base della struttura di questi nuovi bienni saranno: contaminazione interdisciplinare avanzata ed internazionalità, studio di approcci innovativi e nuovi modelli di business, forte riferimento alla tecnologia e alla sostenibilità con bootcamp dedicati. www.domusacademy.com/it/

www.ggeedu.com/