Nel centro di Milano, CEAS e Kryalos SGR collaborano per il complesso Cavallotti – Verziere, un progetto di recupero e di riqualificazione urbana

CEAS – società di ingegneria integrata – e Kryalos SGR – uno dei player più attivi del settore immobiliare nazionale – hanno collaborato per la riconversione degli edifici di via Cavallotti e via Verziere a Milano realizzando insieme un complesso moderno e raffinato che soddisfa i più elevati standard qualitativi e di sostenibilità. Si è optato per il recupero degli storici palazzi, in un’ottica di riqualificazione urbana, in sinergia con la strategia promossa dal Comune di Milano per le aree di Piazza San Babila e Largo Augusto. Il complesso è situato a poca distanza dal centro città, e si compone di due immobili destinati a uffici e retail: il primo, che si affaccia su via Verziere, è formato da otto piani fuori terra, mentre il secondo, su via Cavallotti, si compone di quattro piani fuori terra, cui si aggiungono, in entrambi, tre piani interrati adibiti a parcheggi e locali tecnici.

L’intervento comprende un rinnovamento integrale del complesso edilizio, dalle facciate alle strutture e agli impianti, consentendo un’ottimizzazione degli spazi e delle prestazioni energetiche, oltre che l’ottenimento della certificazione Leed Gold. Il progetto vede, inoltre, la costruzione ex novo di un edificio vetrato di collegamento posto tra i due già esistenti per agevolare e migliorare la gestione degli spazi interni. L’intervento ha raggiunto pienamente il risultato prefissato, dando vita ad una struttura complessiva dal design essenziale, caratterizzata da interni ampi e luminosi, riservando particolare attenzione al recupero di quegli spazi che rivestono grande valore in termini di vivibilità come il cortile interno e una serie di terrazze praticabili che culminano nel rooftop panoramico con vista sul Duomo e, a 360 gradi, sullo skyline dell’intera città.

L’intervento ha visto l’uso combinato di diversi materiali e tecnologie, come ad esempio il calcestruzzo armato post-teso, per le travi transfer dei piani interrati, che ha costituito una scelta funzionale al nuovo layout. CEAS ha tradotto, in ambito strutturale, le esigenze architettoniche e commerciali richieste da Kryalos SGR in un progetto attento ai valori della sostenibilità: grande protagonista in questo senso è il legno lamellare X-Lam. Utilizzato per l’edificio posto tra i due immobili preesistenti e per la nuova realizzazione dei due ultimi piani. Il suo utilizzo ha contribuito inoltre ad abbattere i tempi di costruzione, garantendo un prodotto di elevato standard qualitativo e attestando in maniera sempre più decisa la sensibilità del settore delle costruzioni, in particolare a Milano, verso le tematiche ambientali.

Ciò che ci ha maggiormente gratificato” afferma Gianluca Pittelli, Direttore Tecnico e Project Manager di questa commessa per CEAS, “è stata la possibilità di riqualificare gli edifici esistenti, garantendo loro una seconda vita. Edifici di questo genere, per loro localizzazione, tipologia e consistenza, sono in grado di dare ancora molto alla loro Proprietà e alla città di Milano in generale”.

CEAS, da più di 40 anni progetta opere di ingegneria, adottando un approccio pragmatico e creativo al tempo stesso. Negli ultimi 5 anni CEAS ha contribuito a realizzare opere per un valore pari ad oltre 550 milioni di euro, operando in molteplici ambiti: musei, real estate, retail, infrastrutture, industria. Oltre 1.215 progetti sviluppati nel terzo millennio e 150 commesse oggi attive, gestite da un team di oltre 50 professionisti che, combinando progettazione integrata e competenze specialistiche, assicurano alla Committenza un approccio completo e multidisciplinare, che valorizza il risultato finale.

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