WUB – World Unconventional Bathrooms 2023 è la prima edizione del contest fotografico sull’universo del bagno riservato agli appassionati di fotografia di tutto il mondo, lanciato da S.I.R. s.a.s.

Scopo prevalente della manifestazione, aperta ufficialmente il 10 giugno u.s., è quello di valorizzare la fotografia artistica autoriale diffondendo e amplificando la sua intrinseca potenza comunicativa. Il personale punto di vista dei fotografi che, tramite il loro linguaggio iconografico, faranno emergere aspetti, usanze, contrasti, tendenze, visioni e contraddizioni utili all’intero settore merceologico del bagno per valutare nuove opportunità di dialogo con il mercato.

L’organizzazione di questa manifestazione è stata molto complessa e impegnativa” – ci racconta Walter Ciceri, titolare di S.I.R. s.a.s. ed esperto del settore ITSA (Idro Termo Sanitario Arredobagno) dal lontano 1986 – “ma crediamo di essere riusciti a centrare il nostro obiettivo: creare un’iniziativa in pieno spirito mecenatesco per dare il giusto valore agli artisti e alle loro opere. WUB – World Unconventional Bathroom è un progetto che si ripeterà ogni anno” – conclude Ciceri – “per questo, a supporto, abbiamo previsto un ampio programma di comunicazione che seguiremo con grande attenzione”.

La Commissione Esaminatrice, presieduta dalla Curatrice Federicapaola Capecchi e composta da esponenti di spicco del mondo della fotografia, dal mondo del design, della grafica e della comunicazione, avrà il compito di selezionare le prime 50 fotografie classificate, tra tutte quelle pervenute, che, oltre ad essere pubblicate sul catalogo dedicato alla manifestazione, saranno esposte in concomitanza con lo svolgimento del Salone del Mobile di Milano 2023 all’interno del centro museale Spazio Tadini Casa Museo di Via Jommelli, 24 a Milano dove si terranno anche la cerimonia di chiusura.

Spazio Tadini è una Casa Museo privata sede dell’archivio Emilio Tadini – uno dei più significativi pittori e scrittori milanesi del ‘900 – inserito nel circuito delle 16 Case Museo di Milano (storiemilanesi.org) in cui hanno vissuto e lavorato personaggi che hanno dato un contributo artistico e culturale alla città.

Fondato da Francesco Tadini, suo figlio, fotografo e regista ed autore televisivo e da Melina Scalise, psicologa e giornalista, lo Spazio Tadini Casa Museo nasce con l’idea di lasciare un ricordo vitale e propositivo per l’arte e la cultura a Milano e di continuare ad offrire spazio all’arte, alla musica, alla narrativa, alla poesia, alla saggistica, al teatro, alla danza e ai dibattiti culturali ad artisti italiani e stranieri.

Nelle sale della Casa Museo Spazio Tadini in via Niccolò Jommelli 24 a Milano, casa natale di Emilio Tadini, è possibile visitare l’ex studio e vedere opere dell’artista, oltre alla sua biblioteca. Presso Spazio Tadini ha sede anche l’archivio degli eredi Francesco Tadini e suo Michele Tadini, musicista, compositore.

Nell’ambito del concorso, alcuni membri della giuria sono stati invitati a visitare lo Spazio Tadini e le opere esposte, sia quelle permanenti sia quelle temporanee. Ha fatto gli onori di casa la curatrice e presidente della giuria Federicapaola Capecchi. Un percorso articolato, tra schizzi e dipinti di Emilio Tadini e di altri maestri del ‘900, oltre ad arredi e complementi.

Grande spazio viene dato anche alla fotografia, dove grandi nomi si alternano a giovani emergenti. Alla fine della visita, un filmato/racconto espone la filosofia di Tadini che si è espressa chiaramente nelle sue opere.

Ph. Credits: Maria Rosa Sirotti

www.wubcontest.it

https://spaziotadini.com/